Dal 1827 coltiviamo il basilico genovese a Pra’, nel ponente di Genova, luogo d’eccellenza per la crescita di questa pianta aromatica con cui produciamo il nostro Pesto Genovese: il Pesto di Pra’
Cosa lo rende così unico?
1. Le condizioni microclimatiche:
L’esposizione al sole delle terrazze, la vicinanza al mare e l’aria di tramontana proveniente dall’Appennino Ligure rendono il basilico coltivato a Pra’ unico per la delicatezza del suo profumo e l’intensità del suo sapore.
2. La passione e la perizia contadina
Dal 1827 coltiviamo il basilico con la passione e la competenza che ci sono state tramandate in famiglia di generazione in generazione
I segreti del nostro basilico!
Perizia Contadina
Innovazione nella tradizione
Esposizione al sole e vicinanza al mare
Aria dei monti liguri
Profumo intenso & sapore delicato
Foglia dal colore verde brillante
Il Pesto Genovese è il prodotto ligure che maggiormente rappresenta la nostra regione nel mondo. Una salsa ricca di storia e di tradizione, la cui ricetta ci è stata tramandata dai nostri padri, ripetendo sempre quell’antico rituale dove gli ingredienti vengono sapientemente dosati per creare quel perfetto equilibrio di fragranze che rendono unico il Pesto di Pra’. Oggi il nostro impegno è quello di ricreare ancora quel sapore antico, producendo un pesto genuino con ingredienti semplici come quello fatto in casa dove il basilico coltivato a Pra’ conferisce il suo aroma unico ed inconfondibile.
Ecco i nostri consigli per la preparazione e la degustazione del Pesto Genovese :
Ingredienti per 4 persone:
3 mazzi di basilico genovese, 2 cucchiai di pinoli nazionali, 40gr di Parmigiano Reggiano grattugiato, 20 gr di Pecorino sardo o romano grattugiato, 1 spicchio d’aglio italiano, 4 cucchiai di olio extravergine di oliva, sale grosso marino q.b.
Preparazione: Raccogli tutte le foglie del basilico, lavale e asciugale con cura senza rovinarle. Metti nel mortaio o frullatore pinoli e aglio e pesta o frulla il tutto. Aggiungi le foglie di basilico insieme a qualche chicco di sale grosso e pesta o frulla nuovamente. Infine aggiungi l’olio e i formaggi e termina di amalgamare il tutto. Se usi il frullatore abbi cura di non far riscaldare troppo il pesto.
Consigli per la degustazione:
Puoi condire col pesto qualsiasi tipo di pasta, ma la tradizione ti consiglia gnocchi di patate, lasagnette, trofie tradizionali o quelle a base di castagne, trenette. I vini che ti consigliamo di abbinare ai tuoi piatti al pesto sono il Vermentino o il Pigato tra i bianchi, il Rossese tra i rossi.